Il 14 marzo scorso, a Nettuno, un individuo ha aperto il fuoco contro un cartello stradale utilizzando una pistola rubata. Grazie all’operato degli agenti del commissariato di Anzio – Nettuno, guidati dal primo dirigente Tommaso Niglio, è stata ricostruita la dinamica dell’evento. Gli investigatori hanno individuato il presunto responsabile dopo aver recuperato quattro bossoli calibro 9×21 esplosi sul luogo del crimine.
Articolo di Erik Giuliano Saravia Vega
Successivamente, gli agenti hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione di un 23enne nelle vicinanze del luogo dello sparo. Durante la ricerca, il cane anti esplosivi della questura di Roma ha rinvenuto un bauletto porta oggetti da scooter contenente una pistola semiautomatica Smith & Wesson, rubata a gennaio dell’anno precedente. Inoltre, sono stati trovati 35 proiettili calibro 9×21 e 34 grammi di hashish.
Il 25 marzo, il giudice per le indagini preliminari di Velletri, su richiesta del pubblico ministero, ha emesso un’ordinanza per gli arresti domiciliari con l’uso del braccialetto elettronico nei confronti del 23enne.
Last modified: Marzo 27, 2024
Fuoco contro cartello: arresti domiciliari
