Scandalo Karibu a Sezze – Il Comune si costituisce parte civile nel processo, il sindaco: “È una scelta logica”

SEZZE (Latina – giovedì 21 marzo 2024) – Continuano gli sviluppi sullo scandalo Karibu: il Comune di Sezze si costituisce parte civile nel processo contro la cooperativa. A dichiararlo è il sindaco Lidano Lucidi, al seguito di una consultazione con la Giunta avvenuta due giorni fa: le pratiche propedeutiche del caso verranno affidate all’avvocato Emanuele Ceccano.

di Anita Testa

SEZZE E KARIBU – “Il Comune di Sezze ha reso ufficiale la sua intenzione di costituirsi parte civile nel processo contro la cooperativa Karibu e il consorzio Aid che vede imputati i vertici delle stesse”, afferma Lucidi, rimarcando che si tratta di “una scelta logica e perfettamente in linea con il nostro mandato.” Il primo cittadino asserisce poi che i ritardi nella costituzione sono spiegabili per via di problemi tecnici e scambi dell’organigramma all’interno del Comune, che ha refrigerato il caso fino ad oggi dichiarando finalmente nero su bianco la propria posizione in merito.

LE CONSEGUENZE DELLO SCANDALO SUL COMUNE – “Come per la questione cimitero così sulla vicenda che ha interessato la cooperativa Karibu, questa amministrazione non ha in alcun modo avuto alcun coinvolgimento”, continua Lucidi, “però ci troviamo a doverne rispondere e a guardare la nostra città essere elevata a modello negativo, anche sulla stampa nazionale.” E conclude: “Sezze, invece, è tanto altro e questa azione si è realizzata proprio per questo scopo, per dimostrare che episodi del genere possono minare la credibilità di un’intera città e di tanti cittadini che guardano con speranza alla giustizia e alla legalità, comportandosi di conseguenza.”

INFORMAZIONI E ARTICOLI CORRELATI:

– Per approfondire il caso: Sezze, Scandalo Karibu: dagli albori ai Comuni assenti in aula

– A proposito di lotte per il sociale: Monumento per le lotte dei braccianti vandalizzato a Latina: la denuncia del sociologo Omizzolo