Latina (domenica 30 Giugno 2024) – Da Roma arriva una stretta sulla detenzione di armi e munizioni. I recenti fatti di sangue nella capitale e provincia hanno evidenziato la facilità con cui le armi circolano, generando preoccupazione. Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha quindi disposto maggiori verifiche sulle condizioni di conservazione e protezione delle armi private.
di Erik Giuliano Saravia Vega
I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli sulla custodia e porto delle armi da sparo, la documentazione amministrativa e i requisiti soggettivi per il possesso di armi. L’attività ha coinvolto anche le aree di Tivoli, Frascati, Velletri, Colleferro e Palestrina.
Sono state controllate 403 persone e 1.421 armi, denunciato un uomo per omessa custodia di armi e diffidate 41 persone per la mancata regolarizzazione della certificazione medica. In totale, i Carabinieri hanno ritirato 20 fucili, 6 pistole e oltre 400 munizioni.
Molti cittadini si sono messi in regola, alcuni acquistando armadi idonei per la custodia, altri disfandosi spontaneamente delle armi. Le principali violazioni riscontrate includono custodia non consentita, mancata certificazione medica e possesso di munizioni oltre i limiti consentiti.
Last modified: Giugno 30, 2024
Stretta sulla detenzione di armi e munizioni
