Terracina (mercoledì, 15 ottobre 2025) — La stagione del Terracina è partita con il piede giusto: i risultati stanno arrivando, la classifica sorride e le ambizioni sportive sono concrete. Ma fuori dal campo la situazione è tutt’altro che serena. Con una lettera aperta ai tifosi, la società ha lanciato un pesante allarme: se non ci saranno interventi immediati sulle strutture, il club potrebbe essere costretto a disputare le gare interne lontano dallo stadio “Mario Colavolpe”.
Di Mirko Aglianò
Nella nota, riportata da Gazzetta Regionale, il Terracina denuncia anni di segnalazioni inascoltate da parte dell’amministrazione comunale. Il Comune avrebbe finalmente stanziato i fondi per la riqualificazione del campo, ma la società ricorda come nel frattempo abbia dovuto far fronte da sola a problemi strutturali gravi: spogliatoi in condizioni precarie, guasti frequenti, persino l’assenza di acqua corrente in alcune occasioni.
Le spese sostenute per garantire la semplice agibilità dell’impianto – si legge – hanno limitato gli investimenti sul progetto sportivo, rallentando la crescita del club.
A questo si aggiunge il blocco, da parte del Comune, di un progetto sul settore giovanile sul quale la società aveva investito con convinzione. Ancora più grave la situazione del terreno di gioco: il manto è deteriorato e mette a rischio la sicurezza degli atleti, compromettendo allenamenti e prestazioni.
“Con grande amarezza – scrive il club – potremmo essere costretti a lasciare il Colavolpe per garantire ai nostri giocatori un campo adeguato e sicuro”. Una scelta dolorosa, ma definita “inevitabile” se non arriveranno risposte concrete.
La società accusa l’amministrazione di essersi fatta vedere solo in occasione della finale play-off, mentre è rimasta assente davanti alle continue richieste di intervento.
Il messaggio ai tifosi è chiaro: “Il Terracina continua a lottare, nonostante tutto. Ma ora la verità deve essere detta”.
Immagine di Pubblico Dominio
Last modified: Ottobre 15, 2025

