Scritto da 5:09 pm Gaeta, Cronaca, Top News

Gaeta ha ospitato la seconda edizione della Fiera Internazionale dell’Ergonomia dei Cammini

Gaeta — Dopo la tappa inaugurale a Cassino, si è svolta al Castello Angioino di Gaeta la seconda edizione della Fiera Internazionale dell’Ergonomia dei Cammini, organizzata da SCIRE – Società e Cultura in Relazione dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale (UNICAS) e patrocinata dalla Regione Lazio insieme a numerose istituzioni, università, associazioni e realtà imprenditoriali.

Di Mirko Aglianò

L’evento, dedicato allo studio dell’ergonomia applicata ai percorsi e ai luoghi del cammino, mira a migliorare la qualità dell’esperienza dei camminatori e la fruibilità dei percorsi, integrando discipline diverse in un processo di apprendimento collettivo che ogni anno coinvolge esperti da tutto il mondo.

Tra i relatori internazionali erano presenti Francisco Singul, per il Cammino di Santiago de Compostela, e Francesco Ferrari, rappresentante dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, oltre a numerosi ergonomi italiani e stranieri.

La partecipazione dell’avv. Civita Di Russo, vicecapo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e vicepresidente di AEVF, ha permesso di approfondire le prospettive di collaborazione con la struttura che gestisce il Cammino di Santiago, in seguito all’accordo firmato quest’anno con la Regione.

Ad aprire i lavori, l’Arcivescovo di Gaeta Luigi Vari, che ha richiamato il valore spirituale e storico dei cammini religiosi, e il sindaco Cristian Leccese, che ha evidenziato le potenzialità del “turismo lento” per valorizzare il territorio e i borghi del Basso Lazio anche al di fuori della stagione estiva.

Durante i convegni mattutini hanno partecipato studenti e docenti degli istituti “Fermi” e “Caboto”. Proprio al Caboto – ha ricordato il coordinatore della Fiera Renato Di Gregorio – nacque nel 2014 il primo programma di formazione “Accompagna”, che contribuì allo sviluppo della Via Francigena del Sud.

Nel corso dell’evento è stata inoltre avanzata l’ipotesi di fare di Gaeta un punto di riferimento per i futuri Itinerari Culturali Europei legati alle rotte mediterranee, unendo così tradizione, ricerca e formazione in chiave ergonomica.

Immagine di proprietà del sito istituzionale del Comune di Gaeta, qui riprodotta per soli fini informativi

Condividi la notizia:
Last modified: Novembre 5, 2025
Close