Latina (venerdì, 10 ottobre 2025) — Il consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia Enrico Tiero, presidente della Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive, è indagato per corruzione nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Latina. L’indagine, condotta dal Nucleo Pef della Guardia di Finanza e dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri, coinvolge in totale sette persone.
Di Mirko Aglianò
Come riporta LatinaTu.it, secondo l’ipotesi accusatoria, Tiero avrebbe favorito assunzioni di giovani in attività imprenditoriali in cambio di utilità personali. Il suo avvocato, Pasquale Cardillo Cupo, ha riferito che il consigliere ha accolto la notizia “con turbamento ma con fiducia nella magistratura” e che è disponibile a comparire davanti al giudice per chiarire la propria posizione.
Tiero nega ogni addebito, ribadendo la “piena correttezza del suo operato, improntato alla trasparenza e al servizio delle istituzioni”. Secondo gli inquirenti, i fatti risalirebbero al 2023. Il consigliere avrebbe favorito l’Icot di Latina, struttura sanitaria privata del gruppo Giomi dove lavora la figlia, ottenendo in cambio ulteriori posti letto in convenzione con la Regione. Inoltre, avrebbe agevolato l’assunzione di conoscenti in un supermercato in cambio di favori.
La Procura pontina contesta a Tiero cinque capi d’imputazione e ha chiesto per lui una misura cautelare personale: arresti domiciliari. Il 16 ottobre Tiero dovrà presentarsi davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, per l’interrogatorio di garanzia.
Le indagini proseguono per definire i rapporti tra l’esponente politico e le realtà imprenditoriali coinvolte.
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Last modified: Ottobre 10, 2025
